comparison kdiff3/doc/it/index.docbook @ 63:104b2fa34fb1

Version 0.9.83
author joachim99
date Sun, 07 Mar 2004 10:39:29 +0000
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4 >KDiff3</application
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7 <!ENTITY package "kdeextragear-1">
8 <!ENTITY % addindex "IGNORE">
9 <!ENTITY % Italian "INCLUDE">
10 ]>
11
12 <book lang="&language;">
13
14 <!-- This header contains all of the meta-information for the document such
15 as Authors, publish date, the abstract, and Keywords -->
16
17 <bookinfo>
18 <title
19 >Manuale di &kdiff3;</title>
20
21 <authorgroup>
22 <author
23 ><firstname
24 >Joachim</firstname
25 > <surname
26 >Eibl</surname
27 > <affiliation
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29 > <email
30 >joachim.eibl@gmx.de</email>
31 </address
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33 </author>
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36 <othercredit role="translator"
37 ><firstname
38 >Stelvio</firstname
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40 >Rosset</surname
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44 >srosset@satelgroup.net</email
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48 >Traduzione della documentazione</contrib
49 ></othercredit
50 > <othercredit role="translator"
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52 >Stelvio</firstname
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54 >Rosset</surname
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58 >srosset@satelgroup.net</email
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62 >Correzione della traduzione </contrib
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64 >
65
66 <copyright>
67 <year
68 >2002-2003</year>
69 <holder
70 >Joachim Eibl</holder>
71 </copyright>
72 <!-- Translators: put here the copyright notice of the translation -->
73 <!-- Put here the FDL notice. Read the explanation in fdl-notice.docbook
74 and in the FDL itself on how to use it. -->
75 <legalnotice
76 >&FDLNotice;</legalnotice>
77
78 <!-- Date and version information of the documentation
79 Don't forget to include this last date and this last revision number, we
80 need them for translation coordination !
81 Please respect the format of the date (YYYY-MM-DD) and of the version
82 (V.MM.LL), it could be used by automation scripts.
83 Do NOT change these in the translation. -->
84
85 <date
86 >2003-12-07</date>
87 <releaseinfo
88 >0.9.80</releaseinfo>
89
90
91 <abstract>
92 <para
93 ></para>
94 <para
95 >&kdiff3; è uno strumento per verificare differenze ed eseguire fusioni tra file e directory, il quale <itemizedlist>
96 <listitem
97 ><para
98 >confronta e fonde due o tre file di testo o directory in ingresso, </para
99 ></listitem>
100 <listitem
101 ><para
102 >mostra la loro differenza linea per linea o carattere per carattere(!), </para
103 ></listitem>
104 <listitem
105 ><para
106 >fornendo semplici automatismi per la fusione,</para
107 ></listitem>
108 <listitem
109 ><para
110 >possiede un editor per la risoluzione dei conflitti di fusione,</para
111 ></listitem>
112 <listitem
113 ><para
114 >rendendo trasparente la rete con l'uso di KIO,</para
115 ></listitem>
116 <listitem
117 ><para
118 >ha opzioni per mostrare o nascondere le variazioni di spazi bianchi o di commenti.</para
119 ></listitem>
120 </itemizedlist>
121 </para
122 ><para
123 >Questo documento descrive la versione 0.9.80 di KDiff3. </para>
124 </abstract>
125
126 <!-- This is a set of Keywords for indexing by search engines.
127 Please at least include KDE, the KDE package it is in, the name
128 of your application, and a few relevant keywords. -->
129
130 <keywordset>
131 <keyword
132 >KDE</keyword>
133 <keyword
134 >kdeextragear</keyword>
135 <keyword
136 >kdiff3</keyword>
137 <keyword
138 >diff</keyword>
139 <keyword
140 >merge</keyword>
141 <keyword
142 >CVS</keyword>
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146 >compare</keyword>
147 <keyword
148 >files</keyword>
149 <keyword
150 >directories</keyword>
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152 >version control</keyword>
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154 >three-way-merge</keyword>
155 <keyword
156 >in-line-differences</keyword>
157 <keyword
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159 <keyword
160 >kpart</keyword>
161 <keyword
162 >kio</keyword>
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167 <keyword
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169 <keyword
170 >commenti</keyword>
171 </keywordset>
172
173 </bookinfo>
174
175 <chapter id="introduction"
176 ><title
177 >Introduzione</title>
178 <sect1 id="why"
179 ><title
180 >Un'altra interfaccia per comparare file?</title>
181 <para
182 >Per la comparazione dei file esistono numerosi strumenti grafici. Perché scegliere KDiff3? Lascia che ti dica perché l'ho scritto. </para
183 ><para
184 >KDiff3 è nato perché dovevo eseguire una difficile fusione tra file. La fusione è necessaria quando molte persone, in un progetto, lavorano sugli stessi file. La fusione può essere piuttosto automatica, quando gli strumenti di fusione non solo permettono la modifica dei nuovi file ("rami") ma anche del file originale ("base"). Lo strumento per la fusione sceglierà automaticamente solo le modifiche eseguite all'interno di un ramo. Quando più persone cambiano le stesse righe, allora lo strumento di fusione trova un conflitto che dovrà essere risolto manualmente. </para
185 ><para
186 >La fusione era quindi difficile in quanto uno aveva cambiato molte cose e corretto l'indentazione in molti punti. Un altro aveva inoltre variato molto testo in alcuni file, i quali risultavano in conflitto nell'operazione di fusione. </para
187 ><para
188 >Lo strumento che utilizzai mostrava solamente le linee variate, ma non cosa era cambiato all'interno di esse. Inoltre non c'era nessuna informazione riguardo la variazione di indentazione. La fusione era un piccolo incubo. </para
189 ><para
190 >Così fu l'inizio. La prima versione poteva mostrare le differenze all'interno di una riga e la differenza degli spazi bianchi. Successivamente molte altre caratteristiche furono introdotte per aumentarne l'utilità. </para
191 ><para
192 >Per esempio se vuoi comparare velocemente alcuni testi, è possibile copiarne il contenuto negli appunti, quindi incollarlo in una finestra di KDiff3. </para
193 ><para
194 >Una caratteristica che ha richiesto un grosso sforzo è stata la comparazione tra directory e la funzione di fusione, le quali hanno trasformato il programma in un vero e proprio navigatore di file. </para
195 ><para
196 >Spero che KDiff3 sia utile anche a te. Divertiti! </para
197 ><para
198 >Joachim Eibl (2003) </para>
199 </sect1>
200
201 <sect1 id="screenshots"
202 ><title
203 >Schermate e caratteristiche</title>
204 <para
205 >Questa schermata mostra la differenza tra due file di testo</para>
206 <para
207 >(Usando una versione recente di KDiff3):</para>
208 <screenshot
209 ><mediaobject>
210 <imageobject
211 ><imagedata fileref="screenshot_diff.png" format="PNG"/></imageobject>
212 </mediaobject
213 ></screenshot>
214
215 <para
216 >È supportata la fusione di tre file. Questa è particolarmente utile se due persone variano indipendentemente il codice. Il file originale (il file base) è utilizzato per aiutare KDiff3 a selezionare automaticamente i corretti cambiamenti. Sotto le finestre che evidenziano le differenze una finestra di modifica ti permetterà di risolvere i conflitti riscontrati, mostrandone il risultato ottenuto. Potrai inoltre modificare il risultato delle operazioni. Questa schermata mostra il risultato di fusione di tre file in ingresso: </para
217 ><para>
218 <screenshot
219 ><mediaobject>
220 <imageobject
221 ><imagedata fileref="screenshot_merge.png" format="PNG"/></imageobject>
222 </mediaobject
223 ></screenshot>
224 </para>
225
226 <para id="dirmergebigscreenshot"
227 >KDiff3 aiuta anche a comparare e fondere intere directory. Questa schermata mostra KDiff3 durante una fusione di directory: </para
228 ><para>
229 <screenshot
230 ><mediaobject>
231 <imageobject
232 ><imagedata fileref="dirmergebig.png" format="PNG"/></imageobject>
233 </mediaobject
234 ></screenshot>
235 </para>
236 </sect1>
237
238 <sect1 id="features"
239 ><title
240 >Altre caratteristiche</title>
241 <sect2
242 ><title
243 >Indicazione delle differenze per riga e per carattere</title>
244 <para
245 >Utilizzando tutte le visualizzazioni grafiche a colori, KDiff3 visualizza esattamente qual'è la differenza. Quando hai la necessità di fare molte revisioni di codice, gradirai questo. </para>
246 <screenshot
247 ><mediaobject>
248 <imageobject
249 ><imagedata fileref="letter_by_letter.png" format="PNG"/></imageobject>
250 </mediaobject
251 ></screenshot>
252 </sect2>
253
254 <sect2
255 ><title
256 >Vedere le differenze di spazi bianchi a colpo d'occhio</title>
257 <para
258 >Saranno visibili spazi e tabulatori che risultano diversi. Quando le linee differiscono solamente di uno spazio bianco questo potrà essere subito visibile nella colonna di sommario posizionata sul lato sinistro. (Non preoccuparti più quando le persone cambieranno l'indentazione.) </para>
259 <screenshot
260 ><mediaobject>
261 <imageobject
262 ><imagedata fileref="white_space.png" format="PNG"/></imageobject>
263 </mediaobject
264 ></screenshot>
265 </sect2>
266
267 <sect2
268 ><title
269 >Verifica con tre file</title>
270 <para
271 >Analizza tre file e verifica dove differiscono. </para
272 ><para
273 >Le finestre sinistra/centrale/destra si chiamano A/B/C ed hanno rispettivamente il colore /blu/verde/magenta. </para
274 ><para
275 >Se un file è uguale ed un altro è diverso in una linea allora il colore mostrerà come è diverso. Il colore rosso significa che entrambi gli altri file sono diversi. </para>
276 <screenshot
277 ><mediaobject>
278 <imageobject
279 ><imagedata fileref="triple_diff.png" format="PNG"/></imageobject>
280 </mediaobject
281 ></screenshot>
282 </sect2>
283
284 <sect2
285 ><title
286 >Comoda fusione di due o tre file di input</title>
287 <para
288 >KDiff3 può essere usato per fondere due o tre file di ingresso ed automaticamente fonde quanto è possibile. Il risultato è presentato in una finestra di modifica dove molti conflitti possono essere risolti con un semplice clic del mouse: Selezionando i pulsanti A/B/C dalla barra si seleziona la sorgente che deve essere utilizzata. È possibile selezionare più di un file sorgente. Dato che questa finestra è un editor anche i conflitti che hanno bisogno di ulteriori correzioni possono essere qui risolti senza bisogno di un altro strumento. </para>
289 </sect2>
290
291 <sect2
292 ><title
293 >Inoltre ...</title>
294 <itemizedlist>
295 <listitem
296 ><para
297 >Pulsanti per la navigazione veloce.</para
298 ></listitem>
299 <listitem
300 ><para
301 >Un clic del mouse nella colonna di sommario sincronizzerà tutte le finestre per mostrare la stessa posizione.</para
302 ></listitem>
303 <listitem
304 ><para
305 >Seleziona e copia da una qualsiasi finestra ed incolla nella finestra del risultato di fusione.</para
306 ></listitem>
307 <listitem
308 ><para
309 >Colonna che mostra dove sono i cambiamenti ed i conflitti.</para
310 ></listitem>
311 <listitem
312 ><para
313 >È possibile impostare i diversi colori secondo le tue specifiche esigenze.</para
314 ></listitem>
315 <listitem
316 ><para
317 >Dimensione della tabulazione modificabile.</para
318 ></listitem>
319 <listitem
320 ><para
321 >Opzione per inserire spazi invece che tabulatori.</para
322 ></listitem>
323 <listitem
324 ><para
325 >È possibile aprire i file comodamente dalla finestra di dialogo oppure specificandoli sulla riga di comando.</para
326 ></listitem>
327 <listitem
328 ><para
329 >Ricerca stringhe in tutto il testo della finestra. Trova (Ctrl-F) e Trova Successivo (F3)</para
330 ></listitem>
331 <listitem
332 ><para
333 >Mostra il numero di riga per ogni riga. </para
334 ></listitem>
335 <listitem
336 ><para
337 >Incolla dagli appunti o trascina il testo nella finestra di KDiff3.</para
338 ></listitem>
339 <listitem
340 ><para
341 >Trasparenza di rete tramite KIO.</para
342 ></listitem>
343 <listitem
344 ><para
345 >Può essere utilizzato come visualizzatore delle differenze in Kdevelop 3.</para
346 ></listitem>
347 <listitem
348 ><para
349 >...</para
350 ></listitem>
351 </itemizedlist>
352 </sect2>
353 </sect1>
354 </chapter>
355
356 <chapter id="documentation"
357 ><title
358 >Documentazione della comparazione e fusione del file</title>
359
360 <sect1 id="commandline"
361 ><title
362 >Opzioni della riga di comando</title>
363
364 <sect2
365 ><title
366 >Confronta 2 file: </title>
367 <screen
368 ><command
369 >kdiff3</command
370 > <replaceable
371 >file1 file2</replaceable
372 >
373 </screen>
374 </sect2>
375
376 <sect2
377 ><title
378 >Fondi 2 file: </title>
379 <screen
380 ><command
381 >kdiff3</command
382 > <replaceable
383 >file1 file2</replaceable
384 > -m
385 <command
386 >kdiff3</command
387 > <replaceable
388 >file1 file2</replaceable
389 > -o <replaceable
390 >outputfile</replaceable
391 >
392 </screen>
393 </sect2>
394
395 <sect2
396 ><title
397 >Compara 3 file: </title>
398 <screen
399 ><command
400 >kdiff3</command
401 > <replaceable
402 >file1 file2 file3</replaceable
403 >
404 </screen>
405 </sect2>
406
407 <sect2
408 ><title
409 >Fondi 3 file: </title>
410 <screen
411 ><command
412 >kdiff3</command
413 > <replaceable
414 >file1 file2 file3</replaceable
415 > -m
416 <command
417 >kdiff3</command
418 > <replaceable
419 >file1 file2 file3</replaceable
420 > -o <replaceable
421 >outputfile</replaceable
422 >
423 </screen>
424 <para
425 >Da notare che <replaceable
426 >file1</replaceable
427 > potrebbe essere trattato come base di <replaceable
428 >file2</replaceable
429 > e <replaceable
430 >file3</replaceable
431 >. </para>
432 </sect2>
433
434 <sect2
435 ><title
436 >Caso particolare: File con lo stesso nome </title>
437 <para
438 >Se tutti i file hanno lo stesso nome ma si trovano in posizioni diverse, è possibile specificare solamente il nome del primo file. Es.: </para>
439 <screen
440 ><command
441 >kdiff3</command
442 > <replaceable
443 >dir1/filename dir2 dir3</replaceable
444 >
445 </screen>
446 </sect2>
447
448 <sect2
449 ><title
450 >Linea di comando per avviare il confronto e la fusione di una directory: </title>
451 <para
452 >Questo è molto simile, ma ora trattiamo directory.</para>
453 <screen
454 ><command
455 >kdiff3</command
456 > <replaceable
457 >dir1 dir2</replaceable>
458 <command
459 >kdiff3</command
460 > <replaceable
461 >dir1 dir2</replaceable
462 > -o <replaceable
463 >destdir</replaceable>
464 <command
465 >kdiff3</command
466 > <replaceable
467 >dir1 dir2 dir3</replaceable>
468 <command
469 >kdiff3</command
470 > <replaceable
471 >dir1 dir2 dir3</replaceable
472 > -o <replaceable
473 >destdir</replaceable
474 >
475 </screen>
476 <para
477 >Per maggiori informazioni sulla comparazione e fusione di direcory leggere <link linkend="dirmerge"
478 >qui</link
479 >.</para>
480 </sect2>
481
482 <sect2
483 ><title
484 >Per maggiori informazioni sulle opzioni dalla riga di comando usa: </title>
485 <screen
486 ><command
487 >kdiff3</command
488 > --help
489 </screen>
490 </sect2>
491
492 </sect1>
493
494 <sect1 id="opendialog"
495 ><title
496 >Dialogo di apertura file</title>
497 <para
498 >Poiché devono essere selezionati molti file, il programma ha un particolare dialogo di apertura file: </para>
499 <screenshot
500 ><mediaobject>
501 <imageobject
502 ><imagedata fileref="open_dialog.png" format="PNG"/></imageobject>
503 </mediaobject
504 ></screenshot>
505 <para
506 >Il dialogo di apertura file permette di digitare il nome del file, selezionare un file con il navigatore ("File...") o di scegliere i file più recenti da una lista a comparsa. Quando aprirai nuovamente il dialogo di selezione file verrà mantenuto l'ultimo file selezionato. Il nome del terzo file non è richiesto. Se il campo per "C" rimane vuoto, le operazioni di comparazione implicheranno solamente i primi due. </para
507 ><para
508 >Puoi anche selezionare una directory con "Directory...". Se per A è specificata una directory allora sarà automaticamente attivata la comparazione/fusione di directory. Se A specifica un file ma B e C o l'output specifica una directory, allora KDiff3 utilizza il nome del file di A nella directory specificata. </para
509 ><para
510 >Se viene selezionato "Fusione" allora l'opzione "Output" diverrà modificabile. Ma non è richiesto di specificare subito il nome del file in uscita. Potrai specificarlo successivamente. </para
511 ><para
512 >L'opzione "Configura..." apre un dialogo di opzioni, in modo che tu possa impostare le varie opzioni prima di avviare l'analisi. </para>
513 </sect1>
514
515 <sect1 id="pasteinput"
516 ><title
517 >Incolla e trascina l'input</title>
518 <para
519 >Molte volte vuoi comparare parti di testo che non sono di tua proprietà. KDiff3 permette anche di incollare testo dagli appunti nella finestra di verifica delle differenze selezionata. L'analisi delle differenze apparirà immediatamente. Nel dialogo di selezione file non avrai la necessità di specificare i file, potrai semplicemente chiudere con l'opzione "Annulla". </para
520 ><para
521 >È possibile utilizzare il trascinamento: prendi un file dal filemanager o seleziona un testo da un editor e trascinalo dentro la finestra di verifica. </para
522 ><para
523 >Qual'è l'idea? Alcune volte un file contiene due funzioni simili, ma per controllarne il grado di similitudine sarebbe dispendioso se tu dovessi prima creare due file e quindi ricaricarli. Ora puoi semplicemente copiare, incollare e comparare la sola parte di interesse. </para
524 ><para
525 >Nota: Attualmente non è possibile trascinare qualsiasi file da KDiff3. È supportato solamente il trascinamento del file nella finestra di verifica delle differenze. </para
526 ><para
527 >Attenzione: Alcuni editor interpretano il trascinamento in altri programmi come operazioni di taglia (invece che copia) ed incolla. In questa maniera i dati originali andrebbero quindi persi. </para>
528 </sect1>
529
530 <sect1 id="interpretinginformation"
531 ><title
532 >Capire le informazioni della finestra di ingresso</title>
533 <screenshot
534 ><mediaobject>
535 <imageobject
536 ><imagedata fileref="screenshot_diff.png" format="PNG"/></imageobject>
537 </mediaobject
538 ></screenshot>
539 <para
540 >Sopra ad ogni finestra di testo c'è la "linea informativa". L'informazione della finestra di ingresso contiene una lettera "A", "B" o "C", il nome del file ed il numero di riga della prima linea visibile nella finestra. (Nota che "C" è opzionale). Ogni linea informativa appare con colori diversi. (Se i percorsi sono troppo lunghi, è possibile muovere il mouse sulla riga informativa e un suggerimento visualizzerà l'intero nome.) </para
541 ><para
542 >Alle tre finestre di input sono assegnate le lettere "A", "B" e "C". "A" ha il colore blu, "B" ha il colore verde e "C" ha il colore magenta. (Questi colori sono i predefiniti, ma possono essere variati dal menu delle impostazioni.) </para
543 ><para
544 >Quando si trova una differenza allora il colore mostra quale file di ingresso differisce. Quando entrambi i file di input differiscono allora il colore utilizzato per evidenziare questo sarà il rosso ("Colore di conflitto" nelle impostazioni). Questo schema di colori è molto utile nel caso di tre file di ingresso, che discuteremo nella prossima sezione (<link linkend="merging"
545 >Fusione</link
546 >). </para
547 ><para
548 >A sinistra di ogni testo è posizionata la "colonna di sommario". Se ci sono differenze su una riga, la colonna di sommario mostrerà il colore corrispondente. Nel sommario le differenze di soli spazi bianchi saranno evidenziate con una griglia. Per i linguaggi di programmazione in cui non è importante la posizione degli spazi bianchi è molto utile notare a colpo d'occhio se qualcosa di importante è stato variato. (In C/C++ lo spazio bianco è importante solamente all'interno delle stringhe, commenti, comandi di preprocessione, e solo in altre situazioni molto esoteriche.) </para
549 ><para
550 >La linea verticale che separa la colonna di sommario ed il testo è interrotta se il file di input non presenta linee in questo punto. </para
551 ><para
552 >Sul lato destro, a sinistra della barra di scorrimento, è presente una colonna informativa. Essa mostra sinteticamente la colonna di sommario dell'ingresso "A". Differenze e conflitti sono visibili a colpo d'occhio. Quando vengono utilizzate solo due finestre di input, tutte le differenze appaiono in rosso, in quanto ogni differenza è un conflitto. Un rettangolo nero incornicia la parte visibile dell'input. Per file di ingresso molto lunghi, quando il numero delle righe è maggiore dell'altezza, in pixel, della colonna di sommario, molte righe di ingresso condividono una unica riga sommaria. Un conflitto quindi ha priorità su semplici differenze, che non hanno priorità sui cambiamenti, così nessuna differenza o conflitto viene perso. Con un clic sopra questa colonna di sommario, il testo corrispondente verrà visualizzato. </para>
553 </sect1>
554
555
556 <sect1 id="merging"
557 ><title
558 >Operazione di fusione e la finestra di modifica del risultato</title>
559 <screenshot
560 ><mediaobject>
561 <imageobject
562 ><imagedata fileref="screenshot_merge.png" format="PNG"/></imageobject>
563 </mediaobject
564 ></screenshot>
565 <para
566 >La finestra di modifica del risultato di fusione (sotto la finestra di ingresso) ha anche una linea informativa sovrastante che mostra "Output:", il nome del file e "[Modificato]" se qualcosa è stato variato. Normalmente essa contiene del testo creato dagli automatismi della fusione, ma spesso conterrà anche conflitti. </para
567 ><para
568 >!!! Il salvataggio è disabilitato fino a quando i conflitti non sono risolti !!! (Usa l'opzione "Vai al precedente/prossimo conflitto non risolto" per ricercare i conflitti rimanenti.) </para
569 ><para
570 >Con soli due file di ingresso ogni differenza è un conflitto che deve essere risolto manualmente. </para
571 ><para
572 >Con tre file di input il primo è considerato come base, mentre il secondo ed il terzo contengono le modifiche. Quando in qualche linea solo il file B o il file C presenta una differenza, ma non entrambi, allora il file modificato sarà automaticamente selezionato. Solo quando B e C hanno delle differenze sulle stesse righe il programma si accorgerà del conflitto il quale dovrà essere risolto manualmente. Quando B e C coincidono, ma differiscono con A, allora sarà selezionato C. </para
573 ><para
574 >La finestra di modifica del risultato di fusione ha anche una colonna di sommario sulla sinistra. Essa mostra la lettera dell'input da dove la linea è stata selezionata o nulla se tutte le tre sorgenti hanno la stessa riga. Per i conflitti essa mostra un punto interrogativo "?" e la riga mostra "&lt;Conflitto nel fondere&gt;", tutto in rosso. Dato che risolvere conflitti riga per riga richiede molto tempo, le righe sono raggruppate per gruppi con le stesse caratteristiche di differenza e conflitto. Saranno separati solo i conflitti di spazi bianchi dai conflitti di spazi non bianchi in modo da facilitare la fusione dei file in cui l'indentazione, su molte righe, cambia. </para
575 ><para
576 >Quando si fa clic sulla colonna di sommario con il tasto sinistro del mouse in una finestra, il gruppo appartenente a quella riga sarà selezionato in tutte le finestre e la parte iniziare del gruppo sarà visualizzata. (Questo potrebbe coinvolgere un posizionamento automatico nella finestra se l'inizio del gruppo non è visibile.) Questo gruppo diverrà quindi il "gruppo corrente". Esso è visualizzato con il "Colore di fondo per questo intervallo corrente" e una barra nera apparirà sul lato sinistro del testo. </para
577 ><para
578 >I punsanti di selezione dell'ingresso contengono le lettere "A", "B" e "C" nella barra dei pulsanti sotto la barra dei menu. Quando si fa un clic su un pulsante di selezione dell'ingresso, le righe di questo input saranno aggiunte alla fine del gruppo selezionato se questo gruppo non conteneva già tale testo. Altrimenti le righe di questo file di ingresso saranno rimosse. </para
579 ><para
580 >Inoltre puoi modificare direttamente qualsiasi linea. La colonna di sommario mostrerà "m" su ogni riga che hai modificato. </para
581 ><para
582 >Alcune volte, quando una linea viene rimossa dalla fusione automatica o da una modifica manuale, e non rimangono altre righe nel gruppo, allora apparirà in questa linea il messaggio &lt;Riga origine mancante&gt;. Questa posizione verrà mantenuta dal gruppo nel caso tu cambiassi idea e volessi sezionare qualche altro sorgente. Questo testo non verrà ripostato nel file salvato o in altre selezioni che desideri copiare ed incollare. </para
583 ><para
584 >Il testo "&lt;Fondi conflitti&gt;" apparirà negli appunti se copi ed incolli del testo contenente questa linea. Fai comunque attenzione nell'eseguire tale operazione. </para
585 ><para
586 >La normale fusione partirà per la risoluzione automatica di semplici conflitti. Ma il menu "Fondi" permette alcune azioni per altre comuni necessità. Se devi selezionare lo stesso sorgente per molti conflitti, potrai selezionare sempre "A", "B" o "C", o solamente per i conflitti non risolti restanti, o per i conflitti di spazi bianchi non risolti. Se vuoi decidere tu stesso ogni singola differenza "Considera le differenze come conflitti". O se vuoi ritornare all'opzione automatica di KDiff3 seleziona "Risolvi automaticamente i conflitti semplici". KDiff3 riavvierà quindi la fusione. Per azioni che cambiano le tue precedenti modifiche KDiff3 ti chiederà la conferma prima di procedere. </para
587 ><para
588 >Nota: Quando scegliendo un sorgente per conflitti non risolti di spazi bianchi e le opzioni "Ignora numeri" o "Ignora commenti C/C++" sono utilizzate allora variazioni nei numeri o nei commenti saranno anch'essi trattati come spazi bianchi. </para>
589 </sect1>
590
591 <sect1 id="navigation"
592 ><title
593 >Navigazione e modifica</title>
594 <para
595 >È possibile navigare con le barre di scorrimento, con il mouse oppure con l'uso dei tasti. Se fai clic dentro una finestra potrai usare i pulsanti del cursore sinistra, destra, alto, basso, pagina successiva, pagina precedente, inizio, fine, ctrl-inizio, ctrl-fine come per gli altri programmi. La colonna descrittiva dopo la barra di scorrimento verticale del file di ingresso può anche essere utilizzata per la navigazione facendo clic su questa. </para
596 ><para
597 >È possibile utilizzare la rotellina del mouse solo per scorrere su e giù. </para
598 ><para
599 >Per modificare il risultato della fusione di file puoi utilizzare solamente i tasti di modifica. Puoi invertire la modalità di inserimento e sovrascrittura con il tasto insert. (la modalità di inserimento è quella predefinita.) </para
600 ><para
601 >Premendo il pulsante sinistro del mouse dentro una colonna di sommario saranno aggiornate tutte le finestre, che mostreranno l'inizio dello stesso gruppo di linee (come spiegato nella sezione <link linkend="merging"
602 >"Fusione"</link
603 >). </para
604 ><para
605 >La barra dei pulsanti contiene inoltre altri pulsanti di navigazione con i quali è possibile saltare alla corrente/prima/ultima differenza, alla prossima/precedente differenza (ctrl-giù/ctrl-su), al prossimo/precedente conflitto (ctrl-pgdown/ctrl-pgup), o al prossimo/precedente conflitto non risolto. Nota che per KDiff3 un "conflitto" che non è stato automaticamente risolto all'inizio della fusione permane "conflitto"anche se risolto. Quindi la necessità di distinguere "conflitti non risolti". </para
606 ><para
607 >C'è anche un pulsante "Vai automaticamente al prossimo conflitto non risolto dopo aver selezionato la fonte" (Avanzamento automatico). Selezionandolo quando un sorgente è selezionato, KDiff3 salterà automaticamente alla selezione del prossimo conflitto non risolto. Questo può aiutare quando scegli solamente un unico file di ingresso. Quando hai bisogno di entrambi i sorgenti, o vuoi modificare dopo la selezione, vorrai probabilmente disattivarlo. Prima di procedere al prossimo conflitto non risolto KDiff3 mostrerà l'effetto della tua scelta per un breve periodo. Questo tempo è modificabile nell'impostazione di Verifica &amp; Fusione: È possibile specificare la "Pausa nell'avanzamento automatico" in millisecondi tra 0 e 2000. Suggerimento: Stanco di troppi Clic? - Quando ci sono molti conflitti usa un tempo basso di avanzamento automatico e le scorciatorie Ctrl-1/2/3 per selezionare A/B/C. </para>
608 </sect1>
609
610 <sect1 id="selections"
611 ><title
612 >Selezione, Copia ed Incolla</title>
613 <para
614 >La finestre dell'ingresso non mostra un cursore, così le selezioni devono essere fatte con il mouse, fai clic con il tasto sinistro all'inizio, e, mentenendolo premuto, muoversi fino a fine selezione, dove dovrai rilasciare il tasto. Con un doppio clic è possibile selezionare una unica parola. Nella finestra del risultato è possibile selezionare anche tramite la tastiera, mantenendo il tasto "shift" e muovendosi con i tasti del cursore. </para
615 ><para
616 >Per copiare negli appunti è necessario premere il pulsante "Copia" (Crtl-C o Ctrl-Ins). Ma esiste anche l'opzione "Copia automatica". Se attiva, ognivolta che si seleziona del testo esso verrà copiato immediatamente e non dovrai esplicitarlo. Presta però attenzione all'utilizzo perché i contenuti degli appunti potrebbero accidentalmente essere distrutti. </para
617 ><para
618 >"Taglia" (Crtl-X o Shift-Delete) copia il testo selezionato negli appunti e lo elimina, mentre "Incolla" (Crtl-V o Shift-Insert) inserisce il testo contenuto negli appunti nella posizione corrente o in sostituzione all'attuale selezione. </para>
619 </sect1>
620
621 <sect1 id="saving"
622 ><title
623 >Salvataggio</title>
624 <para
625 >Il salvataggio sarà permesso solamente quando tutti i conflitti saranno risolti. Se il file esiste e l'opzione "File di copia" è abilitata allora il file esistente sarà rinominato con estensione ".orig", ma se tale file esiste sarà rimosso. All'uscita o all'avvio di un'altra analisi delle differenze se il risultato non è stato ancora salvato KDiff3 richiederà se si vuole salvare, annullare o procedere senza salvare. (KDiff3 non intercetta nessun segnale. Quindi se si esegue un "kill" di KDiff3 tutti i dati saranno persi.) </para
626 ><para
627 >I terminatori di riga sono salvati secondo il metodo tradizionale del sistema operativo. Per i sistemi Unix la riga termina con il solo carattere "\n", mentre per i sistemi Win32 ogni riga termina con i caratteri ritorno a capo + nuova riga "\r\n". KDiff3 non mantiene il terminatore originale del file, quindi non utilizzare KDiff3 con i file binari. </para>
628 </sect1>
629
630 <sect1 id="find"
631 ><title
632 >Ricerca Stringhe</title>
633 <para
634 >È possibile ricercare una stringa in ogni finestra di KDiff3. Il comando "Ricerca ..." (Ctrl-F) nel menu di Modifica apre un dialogo che permette di specificare la stringa da ricercare. È anche possibile selezionare la finestra sulla quale fare la ricerca. La ricerca partirà sempre dall'inizio. Usare il comando "Ricerca successivo" (F3) per la prossima occorrenza. Se decidi di cercare su più finestre allora la ricerca sarà dall'alto al basso nella prima finestra, poi dall'alto al basso nella seconda, ecc. </para>
635 </sect1>
636
637
638 <sect1 id="options"
639 ><title
640 >Opzioni</title>
641 <para
642 >Le opzioni e la lista del file recenti saranno memorizzate all'uscita del programma, e ricaricate quando verrà avviato. (Menu Impostazioni->Configura KDiff3 ...) </para>
643 <sect2
644 ><title
645 >Tipo di caratteri</title>
646 <para
647 >Seleziona un tipo carattere a larghezza fissa. (in alcuni sistemi questo dialogo potrebbe presentare anche la selezione della larghezza del font, ma non è consigliabile usarla.) </para>
648 <variablelist>
649 <varlistentry
650 ><term
651 ><emphasis
652 >Corsivo per le differenze:</emphasis
653 ></term
654 ><listitem
655 ><para
656 >Selezionando questo, le differenze di testo saranno rappresentate con il tipo di carattere scelto ma in stile corsivo. Se il tipo di carattere non supporta il corsivo l'opzione non avrà effetto.</para>
657 </listitem
658 ></varlistentry>
659 </variablelist>
660 </sect2>
661
662 <sect2
663 ><title
664 >Colori</title>
665 <variablelist>
666 <varlistentry
667 ><term
668 ><emphasis
669 >Colore primo piano:</emphasis
670 ></term
671 ><listitem
672 ><para
673 >Normalmente nero. </para
674 ></listitem
675 ></varlistentry>
676 <varlistentry
677 ><term
678 ><emphasis
679 >Colore di fondo:</emphasis
680 ></term
681 ><listitem
682 ><para
683 >Normalmente bianco. </para
684 ></listitem
685 ></varlistentry>
686 <varlistentry
687 ><term
688 ><emphasis
689 >Colore di fondo per le differenze:</emphasis
690 ></term
691 ><listitem
692 ><para
693 >Normalmente grigio chiaro. </para
694 ></listitem
695 ></varlistentry>
696 <varlistentry
697 ><term
698 ><emphasis
699 >Colore A:</emphasis
700 ></term
701 ><listitem
702 ><para
703 >Normalmente blu scuro. </para
704 ></listitem
705 ></varlistentry>
706 <varlistentry
707 ><term
708 ><emphasis
709 >Colore B:</emphasis
710 ></term
711 ><listitem
712 ><para
713 >Normalmente verde scuro. </para
714 ></listitem
715 ></varlistentry>
716 <varlistentry
717 ><term
718 ><emphasis
719 >Colore C:</emphasis
720 ></term
721 ><listitem
722 ><para
723 >Normalmente magenta scuro. </para
724 ></listitem
725 ></varlistentry>
726 <varlistentry
727 ><term
728 ><emphasis
729 >Colore per i conflitti:</emphasis
730 ></term
731 ><listitem
732 ><para
733 >Normalmente rosso.</para
734 ></listitem
735 ></varlistentry>
736 <varlistentry
737 ><term
738 ><emphasis
739 >Colore di sfondo per questo intervallo corrente:</emphasis
740 ></term
741 ><listitem
742 ><para
743 >Normalmente giallo chiaro.</para
744 ></listitem
745 ></varlistentry>
746 <varlistentry
747 ><term
748 ><emphasis
749 >Colore di sfondo per questo intervallo:</emphasis
750 ></term
751 ><listitem
752 ><para
753 >Normalmente giallo scuro.</para
754 ></listitem
755 ></varlistentry>
756 </variablelist>
757 <para
758 >Su sistemi con soli 16 o 256 colori alcuni colori non sono disponibile nella forma originale. In tali sistemi l'opzione "Predefiniti" selezionerà un colore puro. </para>
759 </sect2>
760
761 <sect2
762 ><title
763 >Impostazioni dell'editor</title>
764 <variablelist>
765 <varlistentry
766 ><term
767 ><emphasis
768 >I Tab inseriscono spazi:</emphasis
769 ></term
770 ><listitem
771 ><para
772 >Se questo è disabilitato e viene premuto il tasto di tabulazione, un carattere tabulatore verrà inserito, altrimenti verranno inseriti un numero appropriato di caratteri.</para
773 ></listitem
774 ></varlistentry>
775 <varlistentry
776 ><term
777 ><emphasis
778 >Dimensione di Tab:</emphasis
779 ></term
780 ><listitem
781 ><para
782 >Può essere modificato per le tue necessità. Il predefinito è 8. </para
783 ></listitem
784 ></varlistentry>
785 <varlistentry
786 ><term
787 ><emphasis
788 >Rientro automatico:</emphasis
789 ></term
790 ><listitem
791 ><para
792 >Quando premi Invio o Return verrà utilizzata, per la nuova riga, l'indentazione della linea precedente. </para
793 ></listitem
794 ></varlistentry>
795 <varlistentry
796 ><term
797 ><emphasis
798 >Copia automaticamente la selezione:</emphasis
799 ></term
800 ><listitem
801 ><para
802 >Ogni selezione è immediatamente copiata negli appunti quando attiva e non sarà necessario esplicitare la copia. </para
803 ></listitem
804 ></varlistentry>
805 <varlistentry
806 ><term
807 ><emphasis
808 >Usa la codifica locale:</emphasis
809 ></term
810 ><listitem
811 ><para
812 >Per la visualizzazione di caratteri stranieri. Provare a cambiare questo se alcuni caratteri della tua lingua non sono correttamente visualizzati. </para
813 ></listitem
814 ></varlistentry>
815 </variablelist>
816 </sect2>
817
818 <sect2
819 ><title
820 >Impostazioni di verifica &amp; fusione</title>
821 <para
822 >Quando si comparano dei file, KDiff3 prima proverà a confrontare le righe che sono uguali in tutti i file di ingresso. Solo durante questa fase potrebbe ignorare gli spazi bianchi. La seconda fase confronta ogni riga. In tale fase gli spazi bianchi non saranno ignorati. Inoltre durante la fusione gli spazi bianchi non saranno ignorati. </para>
823
824 <variablelist>
825 <varlistentry
826 ><term
827 ><emphasis
828 >Mantieni il ritorno a capo (CR):</emphasis
829 ></term
830 ><listitem
831 ><para
832 >Alcuni editor (in alcuni sistemi) salvano il ritorno a capo '\r' e avanzamento riga '\n' mentre altri salvano solamente il ritorno a capo '\n'. Normalmente KDiff3 ignora il ritorno a capo, ma quando i file non hanno la stessa dimensione potrebbero comunque risultare uguali dopo una verifica parallela. Quando l'opzione è abilitata allora il ritorno a capo è reso visibile ma trattato come uno spazio bianco. Questa opzione deve essere disattivata durante la fusione. Normalmente disabilitata.</para
833 ></listitem
834 ></varlistentry>
835 <varlistentry
836 ><term
837 ><emphasis
838 >Ignora i numeri:</emphasis
839 ></term
840 ><listitem
841 ><para
842 >Normalmente disabilitato. I caratteri numerici ('0'-'9','.','-') saranno ignorati nella prima parte dell'analisi nella quale viene fatta la verifica delle righe. Nel risultato delle differenze saranno tuttavia mostrate, ma sono trattate come spazi bianchi. </para
843 ></listitem
844 ></varlistentry>
845 <varlistentry
846 ><term
847 ><emphasis
848 >Ignora commenti C/C++:</emphasis
849 ></term
850 ><listitem
851 ><para
852 >Normalmente disabilitato. Le variazioni nei commenti saranno trattati come variazioni degli spazi bianchi. </para
853 ></listitem
854 ></varlistentry>
855 <varlistentry
856 ><term
857 ><emphasis
858 >Trasforma in maiuscolo:</emphasis
859 ></term
860 ><listitem
861 ><para
862 >Normalmente disabilitato. Converte l'input in maiuscolo durante la lettura. Così la comparazione non è sensibile alle maiuscole/minuscole. Attenzione durante la fusione perché la tale informazione sarà persa anche durante l'operazione di fusione. </para
863 ></listitem
864 ></varlistentry>
865 <varlistentry
866 ><term
867 ><emphasis
868 >Comandi del preprocessore</emphasis
869 ></term
870 ><listitem
871 ><para
872 >Quando un file viene letto, esso sarà inoltrato come ingresso a questo comando esterno. Il risultato del comando sarà considerato al posto del file originale. Potrai scrivere il tuo preprocessore per le tue esigenze. Utilizzalo per tagliare parti di file che disturbano, o per correggere automaticamente l'indentazione ecc. </para
873 ></listitem
874 ></varlistentry>
875 <varlistentry
876 ><term
877 ><emphasis
878 >Preprocessore per confronto righe:</emphasis
879 ></term
880 ><listitem
881 ><para
882 >Quando un file viene letto, esso viene trattato da questo comando esterno. Se un comando del preprocessore (vedi sopra) viene specificato, allora l'uscita dal preprocessore è anche l'ingresso del preprocessore di verifica. Il risultato sarà usato durante la fase di analisi di ricerca delle linee. Puoi scrivere il tuo preprocessore personalizzato che risolverà i tuoi casi. Ogni linea di input deve avere una linea corrispondente in uscita. </para
883 ></listitem
884 ></varlistentry>
885 <varlistentry
886 ><term
887 ><emphasis
888 >Ricerca tenace:</emphasis
889 ></term
890 ><listitem
891 ><para
892 >Ricerca approfondita per ricercare la più piccola differenza. (Normalmente attiva.) Questo sarà probabilmente utile per file complicati e lunghi. E lento per file molto lunghi. </para
893 ></listitem
894 ></varlistentry>
895 <varlistentry
896 ><term
897 ><emphasis
898 >Pausa nell'avanzamento automatico (ms):</emphasis
899 ></term
900 ><listitem
901 ><para
902 >Quando l'opzione di auto avanzamento automatico è attiva si specifica quando lungo mostrare il risultato delle selezione prima di saltare al prossimo conflitto non risolto. </para
903 ></listitem
904 ></varlistentry>
905 <varlistentry
906 ><term
907 ><emphasis
908 >Trattamento predefinito degli spazi bianchi nel fondere 2 file:</emphasis
909 ></term
910 ><listitem
911 ><para
912 >Automaticamente risolve tutti i conflitti di spazi bianchi scegliendo lo specifico file. (Scelta manuale predefinita.) Utile se lo spazio bianco non è importante in molti file. Se hai bisogno di questo solo occasionalmente è meglio usare "Scegli A/B/C per tutti i conflitti non risolti di spazio bianco" nel menu di fusione. Nota che se hai abilitato l'opzione "Ignora numeri" o "Ignora commenti C/C++" allora questa auto selezione verrà applicata anche per i conflitti nei numeri o nei commenti. </para
913 ></listitem
914 ></varlistentry>
915 </variablelist>
916
917 </sect2>
918
919 <sect2
920 ><title
921 >Fusione di directory </title>
922 <para
923 >Queste opzioni sono considerate con la scansione delle directory e la manipolazione della fusione: Vedi <link linkend="dirmergeoptions"
924 >Directory Comparazione/Fusione Documentazione</link
925 > per maggiori dettagli. </para
926 ><para
927 >Tuttavia qui esiste una opzione che è anche rilevante per il salvataggio di singoli file: </para>
928 <variablelist>
929 <varlistentry
930 ><term
931 ><emphasis
932 >File di backup:</emphasis
933 ></term
934 ><listitem
935 ><para
936 >Quando viene salvato un file ed esiste una versione meno recente, la versione originale sarà rinominata con l'estensione ".orig". Se già esiste una versione con estensione ".orig" questa verrà eliminata senza una copia di riserva. </para
937 ></listitem
938 ></varlistentry>
939 </variablelist>
940 </sect2>
941
942 <sect2
943 ><title
944 >Varie</title>
945 <para
946 >(Queste opzioni ed azioni sono disponibile nei menu o nelle barre dei pulsanti.)</para>
947 <variablelist>
948 <varlistentry
949 ><term
950 ><emphasis
951 >Mostra i numeri di riga:</emphasis
952 ></term
953 ><listitem
954 ><para
955 >Puoi selezionare se, per il file di ingresso, il numero di riga deve essere visualizzato.</para
956 ></listitem
957 ></varlistentry>
958 <varlistentry
959 ><term
960 ><emphasis
961 >Mostra anche le differenze date da spazi e tabulatori:</emphasis
962 ></term
963 ><listitem
964 ><para
965 >Alcune volte la visualizzazione degli spazi e dei tabulatori disturba. È possibile eliminarla.</para
966 ></listitem
967 ></varlistentry>
968 <varlistentry
969 ><term
970 ><emphasis
971 >Mostra spazio bianco:</emphasis
972 ></term
973 ><listitem
974 ><para
975 >Disabilita questo per sopprimere ogni evidenziazione di spazi bianchi cambiati nel testo o nelle colonne di sommario. (Nota che questo è anche applicato a cambiamenti nei numeri o nei commenti se sono attive le opzioni "Ignora numeri" o "Ignora commenti C/C++".)</para
976 ></listitem
977 ></varlistentry>
978 <varlistentry
979 ><term
980 ><emphasis
981 >Mostra finestra A/B/C:</emphasis
982 ></term
983 ><listitem
984 ><para
985 >Alle volte vuoi usare meglio lo spazio dello schermo per righe lunghe. Nascondere le finestre che non sono importanti. (Nel menu di Finestra.)</para
986 ></listitem
987 ></varlistentry>
988 <varlistentry
989 ><term
990 ><emphasis
991 >Inverti orientamento divisione:</emphasis
992 ></term
993 ><listitem
994 ><para
995 >Inverti tra la finestra delle differenze e le altre (A a sinistra di B a sinistra di C) o sopra le altre (A sopra B sopra C). Questo potrebbe anche aiutare in presenza di molte righe. (Nel menu di Finestra.) </para
996 ></listitem
997 ></varlistentry>
998 <varlistentry
999 ><term
1000 ><emphasis
1001 >Avviare velocemente una fusione:</emphasis
1002 ></term
1003 ><listitem
1004 ><para
1005 >Alcune volte stai visualizzando le differenze e decidi di fondere. <inlinemediaobject
1006 ><imageobject
1007 ><imagedata fileref="merge_current.png" format="PNG"/></imageobject
1008 ></inlinemediaobject
1009 > "Fondi il file corrente" nel menu di Directory funziona anche solo comparando due file. Un solo clic ed inizia la fusione che utilizza, come predefinito, il nome del file dell'ultimo file considerato. (Quando questo è utilizzato per far ripartire la fusione, allora il nome del file di output sarà mantenuto.)</para
1010 ></listitem
1011 ></varlistentry>
1012 </variablelist>
1013 </sect2>
1014
1015 <sect2 id="shortcuts"
1016 ><title
1017 >Configurazione delle scorciatoie da tastiera</title>
1018 <para
1019 >Attualmente solo la versione KDE supporta la configurazione personalizzata dei tasti scorciatoria. (Menu Impostazioni->Configurazione Scorciatoie...) </para>
1020 </sect2>
1021 </sect1>
1022 </chapter>
1023
1024
1025 <chapter id="dirmerge"
1026 ><title
1027 >Comparazione e fusione di directory con KDiff3</title>
1028 <sect1 id="dirmergeintro"
1029 ><title
1030 >Introduzione</title>
1031 <para
1032 >Spesso i programmatori devono modificare molti file nelle directory per realizzare i loro scopi. Per questo KDiff3 permette anche di comparare e fondere intere directory ricorsivamente! </para
1033 ><para
1034 >Anche se comparare e fondere le directory sembra abbastanza ovvio, ci sono molti dettagli che bisogna considerare. Il più importante è il fatto che ora molti file potrebbero essere coinvolti in ogni operazione. Se non hai creato copia di riserva dei dati originali, può essere molto difficile se non impossibile recuperare lo stato originale. Quindi prima di avviare una fusione assicurati che i tuoi dati siano sicuri e sia possibile un recupero. Se crei un archivio o usi un sistema di controllo versioni è una tua decisione, ma anche gli esperti programmatori ed integratori hanno bisogno dei vecchi sorgenti prima o poi. E nota che anche se io (autore di KDiff3) cerco di fare del mio meglio, non posso garantire che non ci siano errori. In accordo con la licenza GNU-GPL NON CI SONO GARANZIE alcuna per questo programma. Quindi attenzione e ricordate: </para>
1035 <blockquote
1036 ><para>
1037 <emphasis
1038 >Errare è umano, ma per incasinare davvero tutto è necessario un computer.</emphasis>
1039 </para
1040 ></blockquote>
1041 <para
1042 >Questo è quello che questo programma può fare per te: KDiff3 ... </para>
1043 <itemizedlist>
1044 <listitem
1045 ><para
1046 >... legge e compara due o tre directory ricorsivamente,</para
1047 ></listitem>
1048 <listitem
1049 ><para
1050 >... fa particolare attenzione ai file simbolici,</para
1051 ></listitem>
1052 <listitem
1053 ><para
1054 >... permette di selezionare i file con un doppio clic del mouse,</para
1055 ></listitem>
1056 <listitem
1057 ><para
1058 >... per ogni elemento propone una operazione di fusione, che puoi cambiare prima di avviare la fusione delle directory,</para
1059 ></listitem>
1060 <listitem
1061 ><para
1062 >... permette la simulazione della fusione e visualizza le azioni che dovrebbero essere fatte, senza eseguirle,</para
1063 ></listitem>
1064 <listitem
1065 ><para
1066 >... permette di fondere, e permette l'intervento manuale quando questo è necessario,</para
1067 ></listitem>
1068 <listitem
1069 ><para
1070 >... ti permette di avviare l'operazione selezionata per tutti gli elementi (tasto F7) o per l'elemento selezionato (tasto F6),</para
1071 ></listitem>
1072 <listitem
1073 ><para
1074 >... permette di continuare la fusione dopo l'interazione manuale con il tasto F7,</para
1075 ></listitem>
1076 <listitem
1077 ><para
1078 >... opzionalmente crea una copia di riserva, con l'estensione ".orig",</para
1079 ></listitem>
1080 <listitem
1081 ><para
1082 >...</para
1083 ></listitem>
1084 </itemizedlist>
1085 </sect1>
1086
1087 <sect1 id="startingdirmerge"
1088 ><title
1089 >Avviare la comparazione o la fusione di directory</title>
1090 <para
1091 >Questa operazione è molto simile alla comparazione e fusione di un file. È necessario specificare le directory nella riga di comando o nel dialogo di selezione file. </para>
1092 <sect2
1093 ><title
1094 >Compara/Fondi due directory: </title>
1095 <screen
1096 ><command
1097 >kdiff3</command
1098 > <replaceable
1099 >dir1 dir2</replaceable>
1100 <command
1101 >kdiff3</command
1102 > <replaceable
1103 >dir1 dir2</replaceable
1104 > -o <replaceable
1105 >destdir</replaceable
1106 >
1107 </screen>
1108 <para
1109 >Se nessuna directory è stata specificata, KDiff3 utilizzerà <replaceable
1110 >dir2</replaceable
1111 >. </para>
1112 </sect2>
1113
1114 <sect2
1115 ><title
1116 >Compara/Fondi tre directory: </title>
1117 <screen
1118 ><command
1119 >kdiff3</command
1120 > <replaceable
1121 >dir1 dir2 dir3</replaceable>
1122 <command
1123 >kdiff3</command
1124 > <replaceable
1125 >dir1 dir2 dir3</replaceable
1126 > -o <replaceable
1127 >destdir</replaceable
1128 >
1129 </screen>
1130 <para
1131 >Quando tre directory vengono fuse allora <replaceable
1132 >dir1</replaceable
1133 > verrà utilizzata come base della fusione. Se nessuna directory di destinazione è stata specificata, KDiff3 utilizzerà <replaceable
1134 >dir3</replaceable
1135 > come directory di destinazione per la fusione. </para>
1136
1137 <para
1138 >Si noti che solamente la comparazione inizia automaticamente, non la fusione. Per questo tu devi prima selezionare un elemento del menu o il tasto F7. (Ulteriori dettagli di seguito.) </para>
1139 </sect2>
1140 </sect1>
1141
1142 <sect1 id="dirmergevisible"
1143 ><title
1144 >Mostra informazioni</title>
1145 <para
1146 >Durante la lettura delle directory un messaggio informativo appare per notificare lo stato di avanzamento. Se annulli l'operazione di scansione, solamente i file che sono stati comparati fino a quel momento saranno riportati. </para
1147 ><para
1148 >Quando la scansione del directory è stata completata KDiff3 mostra una lista dei risultati della sinistra, ... </para>
1149 <screenshot
1150 ><mediaobject>
1151 <imageobject
1152 ><imagedata fileref="dirbrowser.png" format="PNG"/></imageobject
1153 > <!--alt="Image of the directory browser."-->
1154 </mediaobject
1155 ></screenshot>
1156 <para
1157 >... ed i dettagli dell'elemento attualmente selezionato sulla destra: </para>
1158 <screenshot
1159 ><mediaobject>
1160 <imageobject
1161 ><imagedata fileref="iteminfo.png" format="PNG"/></imageobject>
1162 <!--alt="Image with information about the selected item."-->
1163 </mediaobject
1164 ></screenshot>
1165
1166 <sect2 id="name"
1167 ><title
1168 >Colonna del nome</title>
1169 <para
1170 >Ogni file e directory trovato durante la scansione è mostrato qui in un albero. Puoi selezionare un elemento facendo clic con il mouse. </para
1171 ><para
1172 >Normalmente le directory sono collassate. È possibile espanderle e collassarle con un clic su "+"/"-" o con un doppio clic sull'elemento o usando i tasti sinistra/destra. Il menu "Directory" contiene inoltre due azioni "Chiudi sottodirectory" e "Apri sottodirectory" con le quali puoi collassare o espandere tutte le directory in una sola volta. </para
1173 ><para
1174 >Se fai doppio clic sopra un file allora la comparazione verrà avviata e apparirà la finestra di verifica file. </para>
1175 <para
1176 >L'immagine nella colonna riflette il tipo di file nella prima directory ("A"). Può essere una di queste: </para>
1177 <itemizedlist>
1178 <listitem
1179 ><para
1180 >File normale</para
1181 ></listitem>
1182 <listitem
1183 ><para
1184 >Directory normale (Immagine della directory)</para
1185 ></listitem>
1186 <listitem
1187 ><para
1188 >Collegamento ad un file (Immagine del file con una freccia di collegamento)</para
1189 ></listitem>
1190 <listitem
1191 ><para
1192 >Collegamento ad una directory (Immagine della directory con una freccia di collegamento)</para
1193 ></listitem>
1194 </itemizedlist>
1195 <para
1196 >Se il tipo di file è diverso nelle altre directory allora questo è visibile nelle colonne A/B/C e nella finestra che mostra i dettagli dell'elemento selezionato. Nota che in questo caso nessuna operazione di fusione potrà essere selezionata automaticamente. Quando la fusione partirà l'utente sarà informato di questo problema. </para>
1197 </sect2>
1198
1199 <sect2 id="coloring"
1200 ><title
1201 >Le colonne A/B/C e lo schema dei colori</title>
1202 <para
1203 >Come si può vedere, nell'immagine sopra, i colori rosso, verde, giallo e nero sono utilizzati nelle colonne A/B/C. </para>
1204 <itemizedlist>
1205 <listitem
1206 ><para
1207 >Nero: Questo elemento non esiste in questa directory.</para
1208 ></listitem>
1209 <listitem
1210 ><para
1211 >Verde: Elemento più recente.</para
1212 ></listitem>
1213 <listitem
1214 ><para
1215 >Giallo: Più vecchio del verde, più recente del rosso.</para
1216 ></listitem>
1217 <listitem
1218 ><para
1219 >Rosso: Elemento più vecchio.</para
1220 ></listitem>
1221 </itemizedlist>
1222 <para
1223 >Ma per gli elementi che erano identici nella comparazione il loro colore è anche identico anche se l'età non lo è. </para
1224 ><para
1225 >Le directory sono considerate uguali se tutti gli elementi contenuti sono identici. Essi avranno quindi lo stesso colore. Ma l'età di una directory non è considerata per il proprio colore. </para
1226 ><para
1227 >L'idea di questo schema di colorazione l'ho avuta da <ulink url="http://samba.org/cgi-bin/cvsweb/dirdiff"
1228 >dirdiff</ulink
1229 >. I colori sembrano i colori di un foglio che è verde quando nuovo, diventa giallo successivamente e rosso quando è vecchio. </para>
1230
1231 </sect2
1232 ><sect2 id="operation"
1233 ><title
1234 >La colonna dell'operazione</title>
1235 <para
1236 >Dopo la comparazione delle directory KDiff3 valuterà inoltre una proposta per l'operazione di fusione. Questo è visibile nella colonna "Operazione". È possibile modificare l'operazione facendo clic sopra l'operazione che desideri cambiare. Apparirà un piccolo menu che permetterà di selezionare una operazione per quel'elemento. (Puoi anche selezionare le operazioni necessarie tramite tastiera. Ctrl+1/2/3/4/Del seleziona rispettivamente, se disponibili, A/B/C/Fondi/Cancella.) Questa operazione potrà essere eseguita durante la fusione. Dipende dall'elemento e dalla modalità di fusione in cui ti trovi, quale operazione è disponibile. La modalità di fusione è una delle </para>
1237 <itemizedlist>
1238 <listitem
1239 ><para
1240 >Fusione di tre directory ("A" è considerato la base più vecchia di entrambe).</para
1241 ></listitem>
1242 <listitem
1243 ><para
1244 >Fusione di due directory.</para
1245 ></listitem>
1246 <listitem
1247 ><para
1248 >Modalità di sincronizzazione directory (attivabile con l'opzione "Sincronizza Directory").</para
1249 ></listitem>
1250 </itemizedlist>
1251 <para
1252 >Nella fusione di tre directory l'operazione proposta sarà: Se per un elemento ... </para>
1253 <itemizedlist>
1254 <listitem
1255 ><para
1256 >... le tre directory sono uguali: Copia da C</para
1257 ></listitem>
1258 <listitem
1259 ><para
1260 >... A e C sono uguali ma B no: Copia da B (o se B non esiste, cancella, se esiste, la destinazione)</para
1261 ></listitem>
1262 <listitem
1263 ><para
1264 >... A e B sono uguali ma C no: Copia da C (o se C non esiste, cancella, se esiste, la destinazione)</para
1265 ></listitem>
1266 <listitem
1267 ><para
1268 >... B e C sono uguali ma A no: Copia da C (o se C non esiste, cancella, se esiste, la destinazione)</para
1269 ></listitem>
1270 <listitem
1271 ><para
1272 >... esiste solo A: Eliminare la destinazione (se esiste)</para
1273 ></listitem>
1274 <listitem
1275 ><para
1276 >... esiste solo B: Copia da B</para
1277 ></listitem>
1278 <listitem
1279 ><para
1280 >... esiste solo C: Copia da C</para
1281 ></listitem>
1282 <listitem
1283 ><para
1284 >... A,B e C non sono uguali: Fusione</para
1285 ></listitem>
1286 <listitem
1287 ><para
1288 >... A, B e C non sono dello stesso tipo (es. A è una directory, B è un file): "Errore: Conflitto nel tipo di file". Fino a quando tali elementi esistono la fusione non può essere avviata.</para
1289 ></listitem>
1290 </itemizedlist>
1291 <para
1292 >Nella fusione di due directory l'operazione proposta sarà: Se per un elemento ... </para>
1293 <itemizedlist>
1294 <listitem
1295 ><para
1296 >... entrambe le directory sono uguali: Copia da B</para
1297 ></listitem>
1298 <listitem
1299 ><para
1300 >... A esiste, ma non B: Copia da A</para
1301 ></listitem>
1302 <listitem
1303 ><para
1304 >... B esiste, ma non A: Copia da B</para
1305 ></listitem>
1306 <listitem
1307 ><para
1308 >... A e B esistono ma non sono uguali: Fusione</para
1309 ></listitem>
1310 <listitem
1311 ><para
1312 >... A e B non sono dello stesso tipo (es. A è una directory, B è un file): "Errore: Conflitto nel tipo di file". Fino a quando tale elemento esiste la fusione delle directory non può essere avviata.</para
1313 ></listitem>
1314 </itemizedlist>
1315 <para
1316 >La modalità di sincronizzazione è attiva se solo due directory e nessuna destinazione è stata specificata e se l'opzione "Sincronizza directory" è attiva. KDiff3 selezionerà quindi una operazione predefinita così entrambe le directory, successivamente, sono uguali. Se per un elemento ... </para>
1317 <itemizedlist>
1318 <listitem
1319 ><para
1320 >... entrambe le directory sono uguali: Nulla da fare.</para
1321 ></listitem>
1322 <listitem
1323 ><para
1324 >... A esiste, ma non B: Copia A su B</para
1325 ></listitem>
1326 <listitem
1327 ><para
1328 >... B esiste, ma non A: Copia B su A</para
1329 ></listitem>
1330 <listitem
1331 ><para
1332 >... A e B esistono, ma non sono uguali: Fondi e memorizza il risultato in entrambe le directory. (...)</para
1333 ></listitem>
1334 <listitem
1335 ><para
1336 >... A e B non sono dello stesso tipo (es. A è una directory, B è un file): "Errore: Conflitto nel tipo di file". Fino a quando tale elemento esiste la fusione delle directory non può essere avviata.</para
1337 ></listitem>
1338 </itemizedlist>
1339 <para
1340 >Se due directory vengono fuse e l'opzione "Copia il più recente invece di fondere" è selezionata, KDiff3 verificherà le date e proporrà di scegliere il file più recente. Se i file non sono uguali ma hanno data uguale, il risultato dell'operazione sarà "Errore: Le date sono uguali ma i file no." Finché esistono file in questa situazione la fusione delle directory non potrà iniziare. </para>
1341 </sect2>
1342
1343 <sect2 id="status"
1344 ><title
1345 >La colonna di stato</title>
1346 <para
1347 >Durante la fusione i file saranno processati uno dopo l'altro. La colonna di stato mostrerà "Fatto" per gli elementi correttamente fusi, e altri messaggi se è accaduto qualcosa di inaspettato. Quando una fusione è completa, bisognerebbe fare un'ultima verifica per vedere se gli stati di tutti gli elementi concordano. </para>
1348 </sect2>
1349 </sect1>
1350
1351
1352 <sect1 id="dothemerge"
1353 ><title
1354 >Avviare una fusione</title>
1355 <para
1356 >Puoi inoltre fondere l'elemento attualmente selezionato (file o directory), o tutti gli elementi.Quando hai scelto tutte le tue operazioni (anche in tutte le sottodirectory) puoi far partire la fusione. </para
1357 ><para
1358 >Attenzione che se non viene specificata una directory di destinazione esplicitamente, allora la destinazione sarà "C" nella modalità di tre directory, "B" nella modalità di due directory, e nella modalità di sincronizzazione sarà "A" e/o "B". </para
1359 ><para
1360 >Se è stata specificata la directory di destinazione verificare anche che tutti gli elementi di output siano anche nell'albero. Ci sono alcune opzioni che causano l'omissione di certi elementi dalla comparazione e dalla fusione delle directory. Verifica queste opzioni per non avere delle brutte sorprese: </para>
1361 <itemizedlist>
1362 <listitem
1363 ><para
1364 >"Sottodirectory": Se disabilitato, gli elementi nelle sottodirectory non saranno esaminati.</para
1365 ></listitem>
1366 <listitem
1367 ><para
1368 >"Categorie"/"Categorie escluse": Include/Esclude elementi dalla verifica</para
1369 ></listitem>
1370 <listitem
1371 ><para
1372 >"Escludi file nascosti"</para
1373 ></listitem>
1374 <listitem
1375 ><para
1376 >"Elenca solo le differenze": I file verificati in tutte le directory non appaiono nell'albero, così come anche della destinazione.</para
1377 ></listitem>
1378 </itemizedlist>
1379 <para
1380 >(Nell'attuale versione devi eseguire manualmente una riscansione tramite il menu "Directory"->"Riscandisci" solo dopo aver cambiato le opzioni che hanno effetto sulla directory scannata.) </para
1381 ><para
1382 >Se così sei soddisfatto, il resto è facile. </para
1383 ><para
1384 >Per fondere tutti gli elementi: Seleziona "Avvia/Continua la fuzione directory" nel menu "Directory" o premi il tasto F7 (la scorciatoia). Per fondere solamente l'elemento attualmente selezionato: Seleziona "Avvia oprazione per l'elemento corrente" o premi F6. </para
1385 ><para
1386 >Se per un conflitto nel tipo di file, persiste la non validità dell'operazione scelta per alcuni file, allora apparirà un messaggio che indica elementi, in modo che tu possa selezionare un'operazione valida per essi. </para
1387 ><para
1388 >Se fondi tutti gli elementi allora apparirà un dialogo, proponendoti le opzioni "Fallo", "Simula" e "Annulla". </para>
1389 <itemizedlist>
1390 <listitem
1391 ><para
1392 >Seleziona "Simula" se vuoi vedere cosa dovrebbe essere fatto senza effettivamente farlo. Una lista dettagliata di tutte le operazioni sarà mostrata.</para
1393 ></listitem>
1394 <listitem
1395 ><para
1396 >Altrimenti seleziona "Esegui" per avviare l'effettiva fusione.</para
1397 ></listitem>
1398 </itemizedlist>
1399 <para
1400 >Quindi KDiff3 avvierà l'operazione specifica per tutti gli elementi. Se è richiesta una interazione manuale (fusione di un singolo file), sarà aperta la finestra di fusione (<link linkend="dirmergebigscreenshot"
1401 >guarda la schermata grande</link
1402 >). </para
1403 ><para
1404 >Quando hai finito con il file, seleziona nuovamente "Avvia/Continua la fusione di directory" o il tasto F7. Se non hai ancora salvato, un dialogo chiederà di farlo. KDiff3 continuerà quindi con il prossimo elemento. </para
1405 ><para
1406 >Quando KDiff3 incontra un errore, avvertirà di questo e mostrerà un dettagliato stato informativo. Sul fondo di questa lista ci saranno alcuni messaggi di errore i quali dovrebbero aiutare a capire la causa del problema. Quando continui con la fusione (tasto F7) KDiff3 ti chiederà o di riprovare o di trascurare l'elemento che ha causato il problema.Ciò significa che prima di continuare puoi scegliere un'altra operazione o risolvere il problema attraverso altri mezzi. </para
1407 ><para
1408 >Quando la fusione è completa, KDiff3 informerà quindi tramite un dialogo con messaggio. </para
1409 ><para
1410 >Se alcuni elementi sono stati fusi individualmente allora KDiff3 ne terrà conto (mentre la corrente sessione di fusione avanza) e non li fonderà nuovamente fino a quando la fusione per tutti gli altri elementi non sarà eseguita. Anche quando la fusione viene saltata o non è stato salvato nulla questi elementi sono consederato completati. Solo quando cambi le operazioni di fusione l'elemento sarà nuovamente fuso. </para>
1411 </sect1>
1412
1413 <sect1 id="dirmergeoptions"
1414 ><title
1415 >Opzioni per comparare e fondere directory</title>
1416 <para
1417 >Le preferenze di KDiff3 (menu"Impostazioni"-&gt;"Configura KDiff3") ora ha una sezione chiamata "Fusione directory" con queste opzioni: </para>
1418
1419 <variablelist>
1420 <varlistentry
1421 ><term
1422 ><emphasis
1423 >Sottodirectory:</emphasis
1424 ></term
1425 ><listitem
1426 ><para
1427 >Seleziona se ricercare le directory ricorsivamente.</para
1428 ></listitem
1429 ></varlistentry>
1430 <varlistentry
1431 ><term
1432 ><emphasis
1433 >Tipi di file:</emphasis
1434 ></term
1435 ><listitem
1436 ><para
1437 >Solo i file che corrispondono al tipo saranno messi nell'albero. Più di un tipo può essere specificato utilizzando il punto e virgona ";" come separatore. Wildcards possibile: '*' e '?'. (Es. "*.cpp;*.h"). Predefinito è "*". Le directory non hanno bisogni di tali tipi.</para
1438 ></listitem
1439 ></varlistentry>
1440 <varlistentry
1441 ><term
1442 ><emphasis
1443 >File da escludere:</emphasis
1444 ></term
1445 ><listitem
1446 ><para
1447 >I file e le sottodirectory che corrispondono a questo tipo saranno esclusi dall'albero. Più di uno schema potrebbe essere specificato utilizzando il punto e virgola ";" come separatore. Wildcards validi: '*' e '?'. Il predefinito è "*.orig;*.o".</para
1448 ></listitem
1449 ></varlistentry>
1450 <varlistentry
1451 ><term
1452 ><emphasis
1453 >Utilizza CVS-Ignore:</emphasis
1454 ></term
1455 ><listitem
1456 ><para
1457 >Ignora i file e le directory dovrebbero essere ignorate anche dal CVS. Molti file generati automaticamente sono ignorati dal CVS. Il grosso vantaggio è che questo può essere una directory specificata dal file locale ".cvsignore". (Vedi <ulink url="info:/cvs/cvsignore"
1458 >info:/cvs/cvsignore</ulink
1459 >.)</para
1460 ></listitem
1461 ></varlistentry>
1462 <varlistentry
1463 ><term
1464 ><emphasis
1465 >Esamina file e directory nascosti:</emphasis
1466 ></term
1467 ><listitem
1468 ><para
1469 >Su alcuni filesystem esiste l'attributo "Nascosto". Su altri sistemi il nome del file inizia con il punto "." che significa nascosto. Questa opzione permette di decidere se includere questi file nell'albero oppure no. Normalmente attivo.</para
1470 ></listitem
1471 ></varlistentry>
1472 <varlistentry
1473 ><term
1474 ><emphasis
1475 >Segui i link dei file:</emphasis
1476 ></term
1477 ><listitem
1478 ><para
1479 >Per collegamenti a file: Quando disabilitato, il collegamenti simbolici verranno comparati. Quando abilitati, quindi i file collegati saranno comparati. Normalmente disabilitato.</para
1480 ></listitem
1481 ></varlistentry>
1482 <varlistentry
1483 ><term
1484 ><emphasis
1485 >Segui i link delle directory:</emphasis
1486 ></term
1487 ><listitem
1488 ><para
1489 >Per collegamenti a directory: Quando disabilitato, i collegamenti simbolici saranno comparati. Quando attivo i collegamenti saranno trattati come una directory e saranno scannate ricorsivamente. (Notare che il programma non verifica se il collegamento è "ricorsivo". Quando per esempio una che contiene un collegamento ad una directory dovrebbe causare un ciclo infinito, e dopo un po' di tempo ciò causerebbe un riempimento dello stack o l'utilizzo di tutta la memoria, causando il blocco del programma.) Normalmente disabilitato.</para
1490 ></listitem
1491 ></varlistentry>
1492 <varlistentry
1493 ><term
1494 ><emphasis
1495 >Elenca solo le differenze:</emphasis
1496 ></term
1497 ><listitem
1498 ><para
1499 >Solo gli elementi che non sono uguali in tutte le directory di ingresso saranno elencate e solo e file cambiati sono visibili. Quindi i file che sono uguali in tutte le directory non dovrebbero essere copiati durante una fusione e se la directory di destinazione non contiene il file prima della fusione, potresti perdere alcuni file successivamente. (Questa opzione è probabilmente diversa nelle future versioni.) Normalmente disattiva.</para
1500 ></listitem
1501 ></varlistentry>
1502 <varlistentry
1503 ><term
1504 ><emphasis
1505 >Basati sulla data di modifica:</emphasis
1506 ></term
1507 ><listitem
1508 ><para
1509 >Se si comparano directory lunghe in una rete lenta, potrebbe essere più veloce comparare solamente le date di modifica e la dimensione del file. Ma questo aumento di velocità ha il prezzo di una piccola incertezza. Usare questa opzione con cura. Normalmente disattiva.</para
1510 ></listitem
1511 ></varlistentry>
1512 <varlistentry
1513 ><term
1514 ><emphasis
1515 >Basati sulla dimensione:</emphasis
1516 ></term
1517 ><listitem
1518 ><para
1519 >Simile a considerare la data di modifica. Non avviene una reale comparazione. Due file sono considerati uguali se la loro dimensione risulta uguale. Questo è utile quando l'operazione di copia file non ha mantenuto la data di modifica. Usa questa opzione con cautela. Normalmente disabilitata.</para
1520 ></listitem
1521 ></varlistentry>
1522 <varlistentry
1523 ><term
1524 ><emphasis
1525 >Sincronizza le directory:</emphasis
1526 ></term
1527 ><listitem
1528 ><para
1529 >Attiva la modalità "Sincronizza" quanto vengono comparate due directory e non è stata indicata la directory di destinazione. In questa modalità le operazioni proposte saranno scelte in modo che entrambe le directory sorgenti sono uguali successivamente. Anche il risultato di fusione sarà scritto in entrambe le directory. Normalmente disabilitato.</para
1530 ></listitem
1531 ></varlistentry>
1532 <varlistentry
1533 ><term
1534 ><emphasis
1535 >Copia il più recente invece di fondere:</emphasis
1536 ></term
1537 ><listitem
1538 ><para
1539 >Invece di fondere l'operazione proposta copierà il sorgente più recente se appena cambiato. (Considerato pericoloso, perché ciò implica la conoscenza, che gli altri file non siano stati ancora modificati. Verifica in ogni caso per essere sicuro.) Normalmente disattivata.</para
1540 ></listitem
1541 ></varlistentry>
1542 <varlistentry
1543 ><term
1544 ><emphasis
1545 >File di backup:</emphasis
1546 ></term
1547 ><listitem
1548 ><para
1549 >Se un file o una intera directory è sostituita con un'altra o è cancellata la versione originale sarà rinominata con l'estensione ".orig". Se una vecchia copia con estensione ".orig" esiste già allora questa sarà eliminata senza copia. Questo inoltre interessa la normale fusione di singoli file, non solo nella fusione di directory. Normalmente attivo.</para
1550 ></listitem
1551 ></varlistentry>
1552 </variablelist>
1553 </sect1>
1554
1555 <sect1 id="other"
1556 ><title
1557 >Altre funzioni</title>
1558 <sect2
1559 ><title
1560 >Schermo intero/diviso</title>
1561 <para
1562 >Normalmente la lista di visualizzazione della fusione delle directory rimane visibile fino il file è comparato e fuso. Con il mouse puoi muovere la barra di divisione che separa la lista dei file dalla finestra di verifica. Se non vuoi questo puoi disabilitare l'opzione "Mostra lo schermo diviso" nel menu "Directory". Sarà quindi possibile usare "Inverti vista" nel menu "Directory" per invertire tra la lista di file e la visualizzazione delle differenze che quindi occuperà tutto lo schermo. </para>
1563 </sect2>
1564 <sect2
1565 ><title
1566 >Comparare o fondere un singolo file</title>
1567 <para
1568 >Probabilmente preferiresti un semplice doppio clic del mouse sul file in questione per compararlo. Tuttavia esiste anche una voce nel menu "Directory". È possibile anche fondere direttamente un singolo file, senza avviare l'operazione di fusione directory tramite "Fondi singolo file" nel menu "Directory". Successivamente al salvataggio lo stato sarà impostato a fatto e il file non sarà nuovamente fuso se una fusione di directory è avviata. </para
1569 ><para
1570 >Ma notare che queste informazioni di stato saranno perse quando si ritorna alla directory scandita: menu "Directory": "Riscandire" </para>
1571 </sect2>
1572 </sect1>
1573 </chapter>
1574
1575 <chapter id="misc">
1576 <title
1577 >Argomenti vari</title>
1578 <sect1 id="networktransparency">
1579 <title
1580 >Trasparenza di rete con KIO</title>
1581 <sect2
1582 ><title
1583 >Gli slave KIO</title>
1584 <para
1585 >KDE supporta la trasparenza di rete tramite gli slave KIO. KDiff3 utilizza questo metodo per leggere i file in ingresso e per la scansione delle directory. Questo significa che è possibile specificare file e directory in locale o in remoto tramite URL. </para
1586 ><para
1587 >Esempio: </para
1588 ><para>
1589 <screen
1590 ><command
1591 >kdiff3</command
1592 > test.cpp ftp://ftp.faraway.org/test.cpp
1593 <command
1594 >kdiff3</command
1595 > tar:/home/hacker/archive.tar.gz/dir ./dir
1596 </screen>
1597 </para>
1598 <para
1599 >La prima linea compara un file locale con un file su un server FTP. La seconda linea compara una directory all'interno di un un archivio compresso con una directory locale. </para
1600 ><para
1601 >Altri slave KIO interessanti sono: </para>
1602 <itemizedlist>
1603 <listitem
1604 ><para
1605 >File da WWW (http:),</para
1606 ></listitem>
1607 <listitem
1608 ><para
1609 >File da FTP (ftp:),</para
1610 ></listitem>
1611 <listitem
1612 ><para
1613 >Trasferimento file crittografato (fish:, sftp:),</para
1614 ></listitem>
1615 <listitem
1616 ><para
1617 >Windows-ressources (smb:),</para
1618 ></listitem>
1619 <listitem
1620 ><para
1621 >File locali (file:),</para
1622 ></listitem>
1623 </itemizedlist>
1624 <para
1625 >Altre cose che sono possibili, ma probabilmente meno utili sono: </para>
1626 <itemizedlist>
1627 <listitem
1628 ><para
1629 >Man-pages (man:),</para
1630 ></listitem>
1631 <listitem
1632 ><para
1633 >Info-pages (info:),</para
1634 ></listitem>
1635 </itemizedlist>
1636 </sect2>
1637
1638 <sect2
1639 ><title
1640 >Come scrivere gli URL</title>
1641 <para
1642 >Un URL ha una sintassi diversa se comparata con un percorso per i file e le directory locali. Dovrebbe essere considerate alcune cose: </para>
1643 <itemizedlist>
1644 <listitem
1645 ><para
1646 >Un percorso può essere relativo e può contenere "." o "..". Quando non è possibile con URL che sono sempre assoluti. </para
1647 ></listitem
1648 ><listitem
1649 ><para
1650 >I caratteri speciali devono essere scritti con l'"escaping". ("#"->"%23", spazio->"%20", ecc.) Es. Un file con nome "/#foo#" dovrebbe avere l'URL "file:/%23foo%23". </para
1651 ></listitem
1652 ><listitem
1653 ><para
1654 >Quando un URL non funziona come ci si aspettava, prova ad aprirlo prima con Konqueror. </para
1655 ></listitem>
1656 </itemizedlist>
1657
1658 </sect2>
1659
1660 <sect2
1661 ><title
1662 >Possibilità di KIO-Slaves</title>
1663 <para
1664 >La trasparenza della rete ha uno svantaggio. Non tutte le risorse hanno le stesse possibilità. </para
1665 ><para
1666 >Alcune volte questo è causato dal filesystem del server, altre volte dal protocollo. Di seguito una breve lista delle limitazioni: </para>
1667 <itemizedlist>
1668 <listitem
1669 ><para
1670 >Alcune volte i collegamenti non sono supportati. </para
1671 ></listitem
1672 ><listitem
1673 ><para
1674 >O non c'è modo di distinguere se il collegamento punti ad un file o ad una directory; spesso si assume a file. (ftp:, sftp:). </para
1675 ></listitem
1676 ><listitem
1677 ><para
1678 >Dimensione del file non sempre determinabile. </para
1679 ></listitem
1680 ><listitem
1681 ><para
1682 >Supporto limitato per permessi. </para
1683 ></listitem
1684 ><listitem
1685 ><para
1686 >Non è possibile modificare permessi o date di modifica, altrimenti i permessi e la data della copia sarebbero diversi dall'originale. (Vedere l'opzione "Basati sulla dimensione".) (L'operazione è permessa solamente per i file locali.) </para
1687 ></listitem>
1688 </itemizedlist>
1689 </sect2>
1690 </sect1>
1691
1692 <sect1 id="kpart">
1693 <title
1694 >Usare &kdiff3; come un KPart</title>
1695 <para
1696 >&kdiff3; è un KPart. Attualmente esso implementa l'interfacciaKParts::ReadOnlyPart. </para
1697 ><para
1698 >In KDevelop l'uso principale è come visualizzatore di differenze. KDevelop fa sempre partire prima il visualizzatore delle differenze interno. Per richiamare KDiff3 premi il tasto destro del mouse nella finestra delle differenze e seleziona "Mostra nel KDiff3Part" dal menu contestuale. </para
1699 ><para
1700 >KDiff3 richiede normalmente due file completi in ingresso. Quando usato come componente KDiff3 assumerà che il file di input sia un file di patch con un formato indefinito. KDiff3 recupererà il nome del file originale dal file patch. Almeno uno dei due file deve essere disponibile. KDiff3 invocherà quindi <command
1701 >patch</command
1702 > per ricreare il secondo file. </para
1703 ><para
1704 >In Konqueror puoi selezionare un file di patch e selezionare dal menu contestuale "Preview in"-"KDiff3Part". Attenzione che questo non funzionerà se nessun file originale è disponibile e non è sicuro se i file originali sono stati modificati prima della generazione del file di patch. </para
1705 ><para
1706 >Quando avviato come componente KDiff3 ha due finestre di comparazione e una piccola barra degli strumenti e un piccolo menu. La fusione o la comparazione delle directory non sono quindi supportate. </para>
1707 </sect1>
1708 </chapter>
1709
1710 <chapter id="faq">
1711 <title
1712 >Domande e risposte</title>
1713 &reporting.bugs; &updating.documentation; <qandaset id="faqlist">
1714
1715 <qandaentry
1716 ><question
1717 ><para
1718 >Perché il nome "KDiff3"? </para
1719 ></question
1720 ><answer
1721 ><para
1722 >Gli strumenti "KDiff" e "KDiff2" (ora "Kompare") esistono già. Inoltre "KDiff3" dovrebbe suggerire che può fondere come il programma "diff3" presente nella collezione Diff-Tool. </para
1723 ></answer
1724 ></qandaentry>
1725
1726 <qandaentry
1727 ><question
1728 ><para
1729 >Perché ho registrato sotto GPL? </para
1730 ></question
1731 ><answer
1732 ><para
1733 >Utilizzando programmi GPL da molto tempo ed ho imparato molto guardando altri sorgenti. Così questo è il mio "Grazie" a tutti i programmatori che a loro volta hanno fatto lo stesso. </para
1734 ></answer
1735 ></qandaentry>
1736
1737 <qandaentry
1738 ><question
1739 ><para
1740 >Mancano alcuni pulsanti e funzioni. Cos'è errato? </para
1741 ></question
1742 ><answer
1743 ><para
1744 >Si sta compilando dai sorgenti, ma probabilmente non è stato correttamente specificato KDE-prefix con configure. Se non specificato configure installerà in usr/local, ma in questa maniera KDE non potrà trovare il file delle informazioni di risorse dell'interfaccia utente (es: kdiff3ui.rc).Il file README contiene molte informazioni su come correggere il prefisso. </para
1745 ></answer
1746 ></qandaentry>
1747
1748 <qandaentry
1749 ><question
1750 ><para
1751 >Spesso le righe che sono simili ma non uguali appaiono dopo le altre ma alcune volte no. Perché? </para
1752 ></question
1753 ><answer
1754 ><para
1755 >Le righe che presentano differenze per soli spazi bianchi sono trattate inizialmente come "uguali", mentre altre differenze porteranno al risultato di righe "differenti". Se righe simili appaiono dopo delle altre è una coincidenza ma questo fortunatamente è spesso il caso. </para
1756 ></answer
1757 ></qandaentry>
1758
1759 <qandaentry
1760 ><question
1761 ><para
1762 >Perché tutti i conflitti devono essere risolti prima salvare il risultato della fusione? </para
1763 ></question
1764 ><answer
1765 ><para
1766 >Per ogni sezione diversa o uguale l'editor, nella finestra del risultato di fusione, ricorda dove queste iniziano e finiscono. Questo è necessario in quanto i conflitti possono essere risolti manualmente semplicemente selezionando il pulsante del sorgente (A/B o C). Questa informazione saranno perse successivamente al salvataggio del testo in quanto è troppo oneroso creare un file specializzato al mantenimento di tutte le informazioni per il ripristino. </para
1767 ></answer
1768 ></qandaentry>
1769
1770 <qandaentry
1771 ><question
1772 ><para
1773 >Perché l'editor nella finestra del risultato di fusione non presenta la funzione di annulla modifica? </para
1774 ></question
1775 ><answer
1776 ><para
1777 >Questa funzione richiedeva troppo sforzo. È sempre possibile ripristinare la versione facendo clic il pulsante rispettivo (A/B o C). </para
1778 ></answer
1779 ></qandaentry>
1780
1781 <qandaentry
1782 ><question
1783 ><para
1784 >Quando rimuovo parte del testo, appare improvvisamente "&lt;No src line&gt;" e non può essere eliminato. Cosa significa e come può essere rimosso? </para
1785 ></question
1786 ><answer
1787 ><para
1788 >Per ogni sezione diversa o uguale l'editor, nella finestra di risultato della fusione, ricorda dove inizia e dove finisce. "&lt;No src line&gt;"significa che non è rimasto nulla nella sezione, nemmeno un carattere di nuova riga. Questo può capitare sia nella fusione automatica che in quella manuale. Questo non è un problema, poiché non apparirà nel file salvato. Se vuoi tornare al file originale è sufficiente selezionare la sezione (fai un clic sulla colonna di sommario con il tasto sinistro del mouse) quindi fai clic sul pulsante del sorgente con il contenuto voluto (A/B e C). </para
1789 ></answer
1790 ></qandaentry>
1791
1792 <qandaentry
1793 ><question
1794 ><para
1795 >Perché KDiff3 non supporta l'evidenziazione della sintassi? </para
1796 ></question
1797 ><answer
1798 ><para
1799 >KDiff3 già usa molti colori per le differenti evidenziazioni e molte di queste potrebbero essere confuse. Per questi scopi usa un altro editor. </para
1800 ></answer
1801 ></qandaentry>
1802
1803 <qandaentry
1804 ><question
1805 ><para
1806 >Qui si possono trovare molte informazioni, ma la tua domanda non ha ancora una risposta? </para
1807 ></question
1808 ><answer
1809 ><para
1810 >Sei pregato di inviarmi le tue domanda. Ogni commento sarà apprezzato. </para
1811 ></answer
1812 ></qandaentry>
1813
1814 </qandaset>
1815 </chapter>
1816
1817 <chapter id="credits">
1818
1819 <title
1820 >Riconoscimenti e Licenza</title>
1821
1822 <para
1823 >&kdiff3; - Strumento per comparare e fondere file e directory </para>
1824 <para
1825 >Program copyright 2002-2003 Joachim Eibl <email
1826 >joachim.eibl@gmx.de</email
1827 > </para>
1828 <para
1829 >Sono ben accette nuove idee e segnalazioni di errori da collegli e da tutte le persone della grande rete WWW. Grazie! </para>
1830
1831 <para
1832 >Copyright della documentazione &copy; 2002-2003 Joachim Eibl <email
1833 >joachim.eibl@gmx.de</email
1834 > </para>
1835
1836 <para
1837 >Traduzione Stelvio Rosset <email
1838 >srosset@satelgroup.net</email
1839 ></para
1840 ><para
1841 >Correzione della traduzione Stelvio Rosset <email
1842 >srosset@satelgroup.net</email
1843 ></para
1844 >
1845 &underFDL; &underGPL; </chapter>
1846
1847 <appendix id="installation">
1848 <title
1849 >Installazione</title>
1850
1851 <sect1 id="getting-kdiff3">
1852 <title
1853 >Come procurarsi &kdiff3;</title>
1854
1855 <para
1856 >È possibile scaricare la versione più recente di KDiff3 da <ulink url="http://kdiff3.sourceforge.net"
1857 >http://kdiff3.sourceforge.net</ulink
1858 >. </para
1859 ><para
1860 >KDiff3 è disponibile anche per altre piattaforme. Per maggiori dettagli consultare la homepage. </para>
1861
1862
1863 </sect1>
1864
1865 <sect1 id="requirements">
1866 <title
1867 >Requisiti</title>
1868
1869 <para
1870 >Per utilizzare al meglio tutte le funzionalità di &kdiff3; è necessario una versione di &kde; superiore alla 3.1. È raccomandato l'utilizzo degli strumenti di verifica dei file (diff-tool) scaricabili dal sito <ulink url="http://www.gnu.org/software/diffutils/diffutils.html"
1871 >GNU-diff-utils</ulink
1872 >. </para
1873 ><para
1874 >Per informazioni riguardanti KDiff3 su altre piattaforme sprovviste di KDE si rimanda a <ulink url="http://kdiff3.sourceforge.net"
1875 >homepage</ulink
1876 >. </para
1877 ><para
1878 >La lista dei cambiamenti la puoi trovare sul sito <ulink url="http://kdiff3.sourceforge.net/ChangeLog"
1879 >http://kdiff3.sourceforge.net/ChangeLog</ulink
1880 > oppure nel file "ChangeLog" del pacchetto dei sorgenti. </para>
1881 </sect1>
1882
1883 <sect1 id="compilation">
1884 <title
1885 >Compilazione ed installazione</title>
1886
1887 <para
1888 >Al fine di compilare ed installare &kdiff3; sul tuo sistema con KDE, posizionati sulla directory base della distribuzione &kdiff3; e digita:</para>
1889
1890 <screen
1891 ><prompt
1892 >%</prompt
1893 > <userinput
1894 ><command
1895 >./configure --prefix=<replaceable
1896 >kde-dir</replaceable
1897 ></command
1898 ></userinput>
1899 <prompt
1900 >%</prompt
1901 > <userinput
1902 ><command
1903 >make</command
1904 ></userinput>
1905 <prompt
1906 >%</prompt
1907 > <userinput
1908 ><command
1909 >make</command
1910 > install</userinput
1911 >
1912 </screen>
1913 <para
1914 ><replaceable
1915 >kde-dir</replaceable
1916 > specifica la directory contenente KDE nel tuo sistema. Se non sei sicuro, leggi il file README per maggiori dettagli. </para>
1917 <para
1918 >Dato che &kdiff3; utilizza <command
1919 >autoconf</command
1920 > e <command
1921 >automake</command
1922 > non dovresti avere problemi nel compilarlo. Se invece pensi di aver trovato un problema sei pregato di segnalarlo alla &kde; mailing list.</para>
1923
1924 </sect1>
1925
1926 </appendix>
1927
1928 &documentation.index;
1929 </book>
1930
1931 <!--
1932 Local Variables:
1933 mode: sgml
1934 sgml-minimize-attributes:nil
1935 sgml-general-insert-case:lower
1936 sgml-indent-step:0
1937 sgml-indent-data:nil
1938 End:
1939
1940 vim:tabstop=2:shiftwidth=2:expandtab
1941 -->